Il 20 Ottobre 2016, Pavel Durov, il fondatore del servizio di messaggistica istantanea Telegram, ha promosso dal suo profilo VK, il progetto creato da Rosadigitale: “Digital successes“.
Il famoso imprenditore, da sempre curioso delle novità in campo digitale e tecnologico, non si è fatto scappare il bot/enciclopedia dei successi digitali italiani.
Durov, con un post, ha spiegato ai suoi fan come utilizzare Digital successes e come collaborare per la sua crescita, affermando anche, che vorrebbe un progetto similare per la Russia.
Digital successes
Digital successes, lanciato durante l’ European CodeWeek, è un bot/enciclopedia virtuale che contiene storie di successo di personaggi italiani che si occupano di tecnologia e digitale.
L’enciclopedia è composta da:
- Dokuwiki: sitema di gestione dei contenuti visitabile e modificabile da chiunque;
- bot telegram: account, gestito da un programma, che offre delle funzionalità dalle risposte immediate e automatiche, in modo da rendere più facile l’utilizzo e la lettura dei contenuti da smartphone;
- Dokuwikibot: una serie di funzioni Open Source per integrare i bot telegram con Dokuwiki;
- GitHub: sistema per la gestione dei progetti software che permette di vedere e modificare il codice del bot.
“Digital Successes” incoraggia uomini e particolarmente donne, a tenere duro, a combattere e a non arrendersi di fronte alle complessità che il vasto mondo del digitale possiede.
Ostacoli e problemi come il forte divario di genere esistente tra uomo e donna e le discriminazioni del sesso femminile nel campo dell’informatica e della tecnologia.
Pavel Durov
Pavel Durov, nato a San Pietroburgo il 10 Ottobre del 1984, ha vissuto la sua infanzia in Italia, nello specifico a Torino.
Fondatore di Telegram, ha dato vita anche al social network VK, utilizzato prevalentemente in Russia e in tutto il blocco dell’ex Unione Sovietica.
Ci sarà un bot/enciclopedia di successi digitali russi in futuro?
Pavel di obbiettivi ne ha raggiunti tanti ed è storia per la comunità russa e per il mondo.
Lui, in ogni caso, è l’esempio di successo digitale russo da tener presente.